Ville Liberty di Riccione

Arte e cultura italiana tra ‘800 e ‘900

Poco distanti dall’hotel ci sono le più affascinanti ville liberty di Riccione.

Si tratta di vere e proprie bellezze architettoniche costruite tra l’800 e il ‘900 da progettisti famosi italiani e stranieri. Una passeggiata alla scoperta dell’arte e della cultura italiana, partendo dal nostro hotel. Vi consigliamo di lasciare gli orologi in camera e passeggiare comodamente guardando portoni, finestre e palazzi tutti da scoprire.

Immagini gentilmente concesse da Andrea Speziali di Romagna Liberty.

Un’elegante villa in stile liberty immersa nel giardino degli aromi. Un luogo meraviglioso per la gran varietà di piante che è possibile ammirare e per la composizione floreale che rende il posto una meta molto romantica.

L’edificio è stato costruito negli anni ’30 ed è possibile visitare gli interni al pianterreno.

Si tratta di un edificio degli anni ’30 nato con una bellissima facciata decorata in chiaro stile liberty italiano.

Era stato progettato come abitazione privata, ma negli anni successivi è diventata Pensione Florenza. L’aspetto nonostante i rifacimenti negli anni non è stato alterato. Da vedere il cancello in ferro battuto, dal delicato disegno, e gli equilibri armonici del fabbricato.

Di sicuro una delle ville di Riccione più conosciute perché dimora estiva di Benito Mussolini. Si chiamava in origine villa Margherita ed fu costruita verso la fine dell’800.

È modesta nell’aspetto, ma richiama i canoni e l’eleganza dello stile liberty. Ha un curato giardino che si estende fino al mare e a Piazzale Roma. L’ingresso era da via Milano e il fabbricato si alzava su due piani con una torre sul lato est. Oggi ospita mostre d’arte ed è in progetto di farne sede del museo del turismo balneare.

Si tratta di un palazzo degli anni ’20 progettato dall’architetto Vucetich nel 1923. Era di proprietà della famiglia Antolini e in passato veniva chiamata Villa degli americani. La facciata richiama l’attenzione per i lineamenti in chiaro stile liberty e anche il giardino merita per bellezza. Famosa è la grande lanterna in ferro battuto nell’atrio interno, intatta e originale.

Raffinata ed elegante, questa villa è una delle più belle della Riccione liberty. È nata nel 1908 su progetto dell’italiano Girolamo Fabbri e venne inaugurata come Albergo dei Bagni.

Fu danneggiata dal terremoto del 1916 e riscostruita nel rispetto del disegno originario. La contraddistingue la presenza della foglia d’acanto, simbolo dell’Art Nouveau italiana che si ripete e si intreccia nel cancello in ferro dell’entrata e sui timpani delle finestre.